Paolo Matteazzi

CURRICULUM VITAE

NOME E COGNOME DEL SOCIO

PAOLO MATTEAZZI

 

INDIRIZZO E-MAIL

MATTEAZZI@MBN.IT

 

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

LAUREA INGEGNERIA CHIMICA

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

Attività Professionale

Attività di Ricerca scientifica. Trenta anni di attività nei settori: trattamento Laser dei Materiali, spettroscopia Mossbauer, leghe amorfe, metallurgia delle polveri, tecnologie dei Nanomateriali, produzione meccanochimica dei nano materiali, plasma e cold spraying di  nano materiali, microsinterizzazione Laser di Nanomateriali. E’ autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche sui nano materiali e di circa 20 brevetti internazionali. Fondatore (1994) e membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Interuniversitario CSGI (www.csgi.unifi.it).

 

Attività imprenditoriali: Fondatore (1994), socio di maggioranza  e Presidente della società MBN Nanomaterialia spa (www.mbn.it)  produttrice di Nanomateriali per l’industria localizzata a Treviso. MBN produce circa 60 tonnellate all’anno di nanomateriali. MBN è socia fondatrice di VenetoNanotech scpa.

Fondatore, socio di maggioranza e membro dei Consigli di Amministrazione di Microls gmbh (Hannover, Germania, produzione di alimentatori di polveri per sinterizzazione Laser), Manudirect srl (Treviso, produzione di macchine per la sinterizzazione Laser di Nanomateriali), Matres scrl (Treviso, Attività di Ricerca nel campo dei Nanomateriali)

 

Ricerca Europea: Partecipa a,  e guida, consorzi di ricerca europei sulle Nanotecnologie.

Incarichi ricoperti

Presidente Piattaforma Europea di Nanotecnologie (ww.nanofutures.eu), dal 2010

Presidente di MBN Nanomaterialia spa (www.mbn.it), dal  2006

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

Autore di più di 200 pubblicazioni prevalentemente in inglese su riviste internazionali e di 20 brevetti

Segue elenco di 10 pubblicazioni rappresentative.

  1. Matteazzi, L. Lanotte, V. Tagliaferri “Mössbauer Spectroscopy Effectiveness in Investigating the Influence of Special Heat Treatments of Metallic Glasses”, Hyperfine Interactions, 1989, 45 (1989) 315-322.
  2. Fultz, G. Le Caër, P. Matteazzi “Mechanical Alloying of Fe and V Powders: Intermixing and Amorphous Phase Formation”, Journal of Materials Research, Vol. 4, 6 (1989) 1450-1455.
  3. Matteazzi, G. Le Caër “Room Temperature Mechanosynthesis of Carbides by Grinding of Elemental Powders”, Journal of the American Ceramic Society, 74 (1991) 1382-1390.
  4. Matteazzi, F. Miani, D. Basset “Iron-Alumina Nanocomposites obtained by Mechanosynthesis. Synthesis Kinetic in a Vibratory Ball Mill”, Nanostructured Materials, Vol. 2, (1993) 355-360.
  5. Matteazzi, M. Alcalà “Mechanomaking of Fe/Al2O3 and FeCr/Al2O3 nanocomposites: powders fabrication”, Materials Science and Engineering, A230 (1997) 161-170.
  6. K. Basak, P. Matteazzi, M. Vardavoulias, J.-P. Celis, Corrosion-wear behaviour of thermal sprayed nanostructured FeCu/WC-Co coatings , Wear, Vol.261(2006) 1042-1050.
  7. Nachum, N. A. Fleck, M. F. Ashby, A. Colella, P. Matteazzi, The microstructural basis for the mechanical properties and electrical resistivity of nanocrystalline Cu-Al2O3. J. Mat. Sci. and Eng. A. Materials Science and Engineering: A, Volume 527, Issue 20, 25 July 2010, Pages 5065-5071
  8. K. Basak, J.-P. Celis, M. Vardavoulias, P. Matteazzi, Effect of nanostructuring and Al alloying on friction and wear behaviour of thermal sprayed WC–Co coatings, Surface & Coatings Technology 206 (2012) 3508–3516
  9. Z. Eddine, P. Matteazzi, J.P. Celis,  Mechanical and tribological behavior of nanostructured copper–alumina cermets obtained by Pulsed Electric Current Sintering , Wear 297 (2013) 762–773.
  10. Kusinski, S Kac , K. Kowalsk , B. Dubiel , S. Dymek , A. Czyrska-Filemonowicz, S. Dosta, J.P. Celisc , E. Georgiou, P. Matteazzi, Microstructural characterization of nanostructured supersonic sprayed Ni –Sn coatings after wear tests at elevated temperature, Int. J. Mater. Research, April (2015)

 

TITOLI ACCADEMICI E ONORIFICI

Professore di Metallurgia, Corso di Laurea Ingegneria Meccanica, Università di Udine, 1987-2014

 

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

Comunicazioni scientifiche a più di 70 eventi e Convegni Internazionali

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI

 

 

 

 

Isidoro Liberale Gatti

CURRICULUM VITAE

NOME  E COGNOME  DEL  SOCIO

 Isidoro Liberale Gatti

 

INDIRIZZO E-MAIL

 E’ ancora in formazione.

 FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

 Totale formazione letteraria classica nelle scuole medie, ginnasiali e liceali statali d’Italia. Quindi una specializzazione in letteratura e lingua italiana con un corso seguito all’Università Cattolica di Milano col prof. Mario Apollonio. Formazione teologica presso la Pontificia Facoltà di Teologia “S.Bonaventura” di Roma, seguita dalla specializzazione in Storia Ecclesiastica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 1980 ha frequentato con profitto il Corso di Biblioteconomia organizzato dall’Associazione Bibliotecari Italiani in collaborazione col Ministero dei beni Culturali.

 ATTIVITA’  PROFESSIONALE E INCARICHI RICOPERTI

 Attualmente è Incaricato di scienze storiche presso la Curia Generale dei Frati Minori Conventuali in Roma.

E’  stato Preside della Scuola Media legalmente riconosciuta “Vincenzo Coronelli” di Rivoltella del Garda presso Desenzano. E’ stato docente di Storia civile ed ecclesiastica per i corsi di due anni presso l’Istituto Teologico di Roman, in Romania. E’ stato Direttore dell’Archivio Generale dei Frati Minori Conventuali in Roma. Fa attualmente parte del Consiglio di Redazione della Rivista scientifica di storia, dottrina, arte “Il Santo” di Padova.

 PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

 Ha pubblicato almeno una dozzina di volumi, più decine di saggi e recensioni, di materia storica, in modo particolare sul Quattrocento, Cinquecento, Settecento, in genere riguardanti l’Italia e la Francia.  Mi limito qui a citare solamente quelle opere storiche che riguardano il Veneto, essendo questo mio curriculum destinato all’Ateneo di Treviso. Alcune di queste opere, però con alcuni ritocchi o aggiunte nel contenuto, e con titolo modificato, sono state pubblicate due volte in Riviste differenti. Ecco l’elenco per il Veneto:

 Il P. Vincenzo Coronelli negli anni del generalato (1701-1707), voll. I-II, Università Gregoriana Editrice, Roma 1976, pp. XXIII-1352 (Miscellanea Historiae Pontificiae, 41-42). E’ questa la sua tesi di Laurea in Storia Ecclesiastica presso la Pontificia Università Gregoriana, conseguita nel 1974, che illustra gli anni di generalato del Cosmografo ufficiale della Serenissima Repubblica di Venezia, e che ebbe questo giudizio dal Direttore della tesi, il gesuita p. Ricardo Garcia Villoslada:  “La tesi del P. Isidoro Gatti penso che sia la più lunga, la più voluminosa di quante sono state presentate alla nostra facoltà di Storia Ecclesiastica. Ma debbo dire che è pure una delle più splendide, degna di somma lode per il suo valore scientifico, l’incredibile documentazione, tutta preziosa, e il rigoroso metodo storico”.

 

  1. S. Maria Gloriosa deiFrari. Storia di una presenza francescana a Venezia, Ediz. Grafiche veneziane, Venezia 1992.

 

Recensione con varie precisazioni storiche in “Il Santo” 32, 1992, pp. 119-124 su: F. Ferrari, Il francescanesimo nel Veneto dalle origini ai reperti di S. Francesco del Deserto. Appunti per una storia della provincia veneta dei frati Minori, Documentazione scientifica Editrice, Bologna 1990.

 

“La Critica della morte”. Ipotesi e rilievi a proposito di un’opera minore di Vincenzo Coronelli, in “Il Santo” 33, 1993, 315-335.

 Lo studio astrologico “De proxima Reipublicae Venetae inclinatione” del padre Ilario Altobelli OFMConv., in “Il Santo” 34, serie II, 1994, 305-326.

 Fra Francesco Maria Fammilume, Minore Conventuale (1865-1951). Memoria biografica, Padova 1997, pp. 173. E’ la biografia dell’umile frate che per un quarantennio fu esemplare sacrestano della Basilica del Santo a Padova.

S.  Francesco di Treviso. Una presenza minoritica nella Marca Trevigiana, Centro Studi Antoniani, Padova 2000, pp. 422.

 Pietro Riario da Savona, Francescano, Cardinale, vescovo di Treviso (1445-1474). Profilo storico, Centro Studi Antoniani, Padova 2003, pp. 265

 Un vescovo del primo Rinascimento a Treviso: Pietro Riario da Savona (1445-74). L’uomo, il mecenate, il diplomatico, il pastore, il calunniato, in Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso, n.s., numero 23, Anno Accademico 2004/05, pp. 87-109.

 I Frati Minori Conventuali tra giurisdizionalismo e rivoluzione. Il P. Federico Lauro Barbarigo ministro generale dell’Ordine (1718-1801).voll. I-II, Centro Studi Antoniani, Padova 2006, pp. XXVIII-1030 (Fonti e Studi Francescani 13, Studi, 2).

Quest’opera, oltre che illustrare la famiglia patrizia veneta Barbarigo della Terrazza, che ha un famoso palazzo sul Canal Grande, offre un lungo capitolo (il XVIII) di storia veneta, soprattutto la storia della fine della Serenissima Repubblica di Venezia nel 1797. Questi i sottotitoli del cap. XVIII: La Repubblica di Venezia: uno Stato europeo, multietnico e federale. / L’onda lunga della Rivoluzione [francese] sui Minori Conventuali della Repubblica. / Bonaparte e Venezia aristocratica: gli inganni. / Bonaparte e Venezia aristocratica: le umiliazioni. / Nel “Veneto Governo democratico” di Venezia. / Cala il sipario sulla commedia: il Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797). Sulla presentazione di questo volume cf anche il Commentarium Ordinis F.M.Conv,, 104, Roma 2007, pp. 645-647.

 Una pagina di giurisdizionalismo veneto. La riforma dei Religiosi nella Serenissima Repubblica nel 1768, in “Il Santo” 46, 2006, pp. 241-262.

 Chiesa e Stato a Venezia nel Cinquecento in alcune lettere private dell’Inquisitore fra Felice Peretti, in Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso, n.s., numero 24, Anno Accademico 2006/07, pp. 191-215.

 Una convenzione del 1773 tra Venezia e la S. Sede per l’estradizione dei malviventi, in Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso, n.s., numero 27, Anno Accademico 2009/10, pp. 71-89.

 Le chiese e i conventi di S. Francesco e di S. Nicolò in Treviso nell’800: due opposti destini, in Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso, n.s., numero 29, Anno Accademico 2011/12, pp. 123-141.

 Frati dei Frari. Otto medaglioni di frati francescani conventuali illustri nel convento veneziano di S. Maria Gloriosa dei Frari. Gli uomini e le opere, Venezia, Grafiche veneziane, 2013.

 

Tali sono dunque le principali pubblicazioni storiche che riguardano il Veneto, trascurando, come convenuto, altre opere che sono state pubblicate.

L’Autore ritiene tuttavia che sarà bene fare cenno almeno a quattro opere storiche che riguardano anche l’area francese, in quanto, per la prima volta nella storia dell’Ordine conventuale, si sono fatti conoscere personaggi, martiri della fede, scienziati e circumnavigatori Minori conventuali, del tutto o quasi del tutto ignorati, o conosciuti magari con notizie biografiche errate. Importante è sembrato anche il fatto che finalmente è stato risolto in modo documentato e definitivo, in favore della conventualità, il problema dell’identità religiosa del p. Receveur, il famosissimo circumnavigatore, da alcuni ritenuto invece  francescano osservante. Ecco dunque le quattro opere “francesi” proposte:

 I Frati Minori Conventuali (Cordeliers) nel quartiere di Belleville a Parigi (1874-1880), in “Miscellanea Francescana” 77 (1977) 415-511. E’ la descrizione del tentativo ottocentesco, non riuscito, dei francescani Conventuali, di ritornare a Parigi da dove erano stati soppressi durante la Rivoluzione francese.

 Laurent Receveur OFMConv. (1757-1788) scienziato e circumnavigatore, Miscellanea Francescana, Roma 1995, 126pp. Quest’opera storica, col linguaggio quasi da romanzo, fa viaggiare come in un sogno il lettore in compagnia del p. Receveur, sulle coste africane dell’Atlantico, in Brasile, nel Cile dell’Oceano Pacifico, nella famosa isola di Pasqua, in Alaska, in California, a Macao, nelle isole Filippine, nel “paradiso terrestre” dell’isola Maouna, in Australia, fino all’uccisione del p. Receveur (17 febbraio 1788).

 I Frati Minori Conventuali deportati a Rochefort (1793-1795). I Beati Louis Adam e Nicolas Savouret martiri, Padova 1995, pp. 153. I terribili e tristi episodi della Rivoluzione francese sulla nave che era una “Bastiglia galleggiante”.

 Si può parlare del genocidio e del memoricidio della Vandea? In Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso, n.s., numero 30, Anno Accademico 2012/13, pp. 225-243. Questo studio fa conoscere per la prima volta un Minore Conventuale martire del genocidio: il p. Louis Remeur (1728-1793).

 Tra le varie opere storiche in corso di stesura, si può menzionare il il I° volume: Clemente XIV Ganganelli (1705-1774). Profilo di un francescano e di un papa. Volume primo. Lorenzo Ganganelli. L’uomo, il francescano, il teologo, il cardinale, Centro Studi Antoniani, Padova 2012 (Fonti e Studi francescani, 15, Studi, 41), pp. XIII-1101.

 

TITOLI  ACCADEMICI  E  ONORIFICI

 Licenziato in S. Teologia presso la Pontificia Facoltà teologica “S.Bonaventura” di Roma. Laureato in Storia Ecclesiastica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Socio onorario dell’Ateneo di Treviso. Fa parte del Consiglio di Redazione della Rivista scientifica di storia, dottrina e arte “IL SANTO” di Padova. Per le sue pubblicazioni storiche venete ha ricevuto, nel 2001, il Premio della Fondazione onlus, Leone Voltemborg, Alta Padovana.

 

ATTIVITA’  CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

 Relatore ai seguenti Convegni di Studi:

 Archivi, Biblioteche, Beni e Centri Culturali OFMConv., Assisi 1990.

Montalto e il Piceno in età sistina, Montalto Marche, 1992.

Sisto IV. Le arti a Roma nel primo Rinascimento, Roma, 2000.

Enea Silvio Piccolomini. Arte, Storia e Cultura nell’Europa di Pio II, Roma 2003-2004.

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI

 Nessuna.

 

Giampaolo Cagnin

CURRICULUM VITAE

 

 Socio:  GIAMPAOLO CAGNIN

 Indirizzo e-mailgpacagnin@gmail.com

 Formazione Scolastica: laureato nel 1971 presso l’Università degli Studi di Padova in Lettere e Filosofia con una tesi su Niccolò Franco, nunzio a Venezia e vescovo di Treviso (1485-1499); successivamente ha ottenuto il Diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Venezia.

 Attività Professionali: Insegnante di Materie Letterarie nella Scuola Media, Ricercatore di Storia Medievale.

 Pubblicazioni Scientifiche e Culturali:

 Niccolò Franco, vescovo di Treviso, in Sitientes venite ad aquas, a cura di L. Pesce, Treviso 1985, pp. 149-195.

  1. Carbonera: analisi di un territorio “Archeologia, uomo, territorio”, 5 (1986), pp. 15-24 (in collaborazione con M. Pasqualin e G. Carraro).
  2. I primi secoli di Castelfranco Veneto: evoluzione urbanistica ed organizzazione sociale, in Città murate del Veneto, a cura di S. Bortolami, Venezia-Cinisello Balsamo 1988, pp. 155-180 e 213-214.
  3. Quando le zatte passa de là zoso”. Il passaggio delle zattere lungo il Piave in territorio trevigiano nel secolo XIV, in Zattere, zattieri e menadàs. La fluitazione del legname lungo il Piave, a cura di D. Perco, Castellavazzo 1988, pp. 77-89.
  4. La presenza ed il ruolo delle castagne nell’alimentazione a Treviso nel secolo XIV, in La Civiltà del castagno, a cura di D. Gasparini, Miane 1988, III, pp. 37-49 (sintesi dell’intervento al Convegno nazionale sulla Civiltà del Castagno, Miane 1988, i cui Atti non sono stati pubblicati).
  5. Amore e matrimonio nel quartiere del Piave e nel territorio Trevigiano nel secolo XIV, Per nozze Isabelle Jordan e Flavio Ghizzo, Treviso 1989.
  6. Vivere e morire a Vidor e Colbertaldo. Aspetti di vita socio-economica in due villaggi trevigiani nel secolo XIV, in Due villaggi della collina trevigiana. Vidor e Colbertaldo, voll. I-IV, a cura di D. Gasparini, Vidor 1989, II, pp. 93- 300.
  7. Da coloni a proprietari. Aspetti di vita socio-economica di un villaggio di confine sulla montagna trevigiana, in Vas. Una comunità tra il Piave e la montagna, a cura di G. Follador, Vas 1990, pp. 41-136.
  8. I patti agrari in territorio trevigiano dalla metà del sec. XII agli inizi del sec. XIV: tradizione e innovazione, in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, vol. II, Il Medioevo, a cura di G.M. Varanini e D. Rando, Venezia 1991, pp. 323-355 (e 545-551).
  9. Templari e Giovanniti in territorio trevigiano (secoli XII-XIV), Treviso 1992.
  10. Le origini della chiesa della Madonna della Neve di Conegliano e Per una storia di Conegliano nel XVI secolo. Schede d’Archivio, in La Madonna della Neve tra le mura di Conegliano, a cura di S. Armellin e G. Fossaluzza, Treviso 1993, pp. 53-70 e 71-100.
  11. Le carte dei notai medievali, in Itinerari tra le fonti. Quaderni, 4, Biblioteca Comunale di Treviso ed Archivio di Stato di Treviso, Treviso 1993.
  12. Quattro villaggi di montagna tra conservazione e spinte innovative. Alano, Campo, Colmirano e Fener nel ‘300, in Alano: la memoria e l’immagine di una comunità, voll.I-IV, a cura di G. Follador, Alano 1993, I, pp. 73-283.
  13. Produzione e commercio dei panni a Treviso nel Medioevo. Schede d’archivio, in Tessuti Antichi. Tessuti, abbigliamento, merletti, ricami. Secoli XIV-XIX, a cura di D. Davanzo Poli, Treviso 1994, pp. 289-324 (nuova edizione con ampliamenti in I lanifici di Follina. Economia, società e lavoro tra medioevo ed età contemporanea, a cura di D. Gasparini e W. Panciera, Verona 2000, pp. 13-109).
  14. La fondazione di S. Maria Nova di Soligo, in Santa Maria Nova di Soligo, a cura dell’Amministrazione Provinciale di Treviso, Treviso 1994, pp. 19-61.
  15. Per una storia delle fortificazioni della Valmareno e del Quartiere del Piave nel Medioevo (secoli XI-XIV). Schede d’archivio, in Castelli tra Piave e Livenza. Problemi di Conoscenza, recupero e valorizzazione, Atti del 3° convegno, Vittorio Veneto 7 maggio 1994, Vittorio Veneto 1995, pp. 185-214.
  16. Alle origini della Casa dei Carraresi e della casa Brittoni di Treviso, “Cassamarca”, a. X (1996) , n. 1, pp. 73-86.
  17. La controversa donazione di Avanzo de Soprovo ai Cavalieri Teutonici del castello di Stigliano (Acri, 15 dicembre 1282), in Acri 1291. La fine della presenza degli ordini militari in Terra Santa e i nuovi orientamenti nel XIV secolo, a cura di F. Tommasi, Perugia 1996, pp. 99-119.
  18. Il “castrum vetus” ed il “castrum novum” di Onigo nel secolo XIV, “Quaderni di Archeologia del Veneto”, XII (1996), pp. 135-142.
  19. La Pieve di Soligo nel Medioevo, in La Pieve di Soligo e la Gastaldia di Solighetto dal Medioevo all’età contemporanea, voll. I-II, a cura di Danilo Gasparini, Pieve di Soligo 1997, I, pp. 103-271.
  20. Pievi e cappelle della Castellana nella bolla di papa Eugenio III (3 maggio 1152), in Le tende cristiane nella Castellana. Atti delle giornate di studio 11, 18 e 25 ottobre 1996, Castelfranco Veneto, a cura di G. Cecchetto, Castelfranco Veneto 1997, pp.77-110.
  21. Ad adiscendum artem et officium clericatus omnipotentis Dei”. Note sul reclutamento e sulla formazione del clero a Treviso nel secolo XIV, in Preti nel medioevo, “Quaderni di Storia religiosa”, n. 4, Verona 1997, pp. 93-124.
  22. Il castagno nel paesaggio agrario e nell’economia a Treviso nel Medioevo, “Studi Trevisani”, n. 8 (1998), pp. 7-49.
  23. Monachesimo e ospedalità nel Trevigiano fra XII e XIII secolo, in Il monachesimo nel Veneto Medioevale. Atti del convegno di studi in occasione del Millenario di fondazione dell’Abbazia di S. Maria di Mogliano Veneto (Treviso) 30 novembre 1996, a cura di G. B. Trolese, Italia Benedettina XVII, Cesena 1998, pp. 133-168.
  24. Il bacino del Sile nel Medioevo: dalle sorgenti a Musestre, in Il Sile, a cura di A. Bondesan, G. Caniato, F. Vallerani, M. Zanetti, Verona 1998, pp. 86-103.
  25. Il processo Avogari (Treviso, 1314-1315), a cura di G. Cagnin, con un saggio introduttivo di D. Quaglioni, Fonti per la storia della Terraferma veneta, Roma 1999.
  26. Note a margine del Patto sulle rappresaglie tra Venezia e Treviso del 1314, “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 15 (a. a. 1997-1998), pp. 99-115.
  27. Storie di mulini, storia della città. Per una conoscenza della società trevigiana nel medioevo, “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 16 (a. a. 1998-1999), pp. 115-147.
  28. ‘Per molti e notabel danni i qual riceve campi, pradi, ville e vigne per lo corso maçor de la Plave’. Il difficile rapporto tra un fiume ed il suo territorio nel Medioevo, in Il Piave, a cura di A. Bondesan, G. Caniato, F. Vallerani, M. Zanetti, Verona 2000, pp. 212-227.
  29. Pellegrini e vie del pellegrinaggio a Treviso nel Medioevo (secoli XII-XV), Verona 2000.
  30. Inventari e atti amministrativi di case templari nel Veneto: Bevadoro, 1309, “Sacra Militia”, 1 (2000), pp. 55-96.
  31. Produzione e commercio dei panni a Treviso nel Medioevo. Schede d’archivio, in I lanifici di Follina. Economia, società e lavoro tra medioevo ed età contemporanea, a cura di D. Gasparini e W. Panciera, Verona 2000, pp. 13-109 (seconda edizione con ampliamenti rispetto al testo del 1994).
  32. Prometeno de fare le carte le più fine e li miore como se feceno in sulo Trevixano”. Le origini e lo sviluppo dell’industria della carta a Treviso nel Medioevo, in Cartai e stampatori in Veneto, a cura di E. Sandal e L. Fontana, Brescia 2001, pp. 25-31.
  33. Pellegrini e vie del Pellegrinaggio a Treviso nel Medioevo, “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 17 (a. a. 1999-2000), pp. 235-257.
  34. La nascita di Castelfranco (1195-1199). Specificità di un modello, in Castelfranco Veneto nel quadro delle nuove fondazioni medievali, a cura di S. Bortolami, G. Cecchetto, Atti del convegno, 11 dicembre 1998, Castelfranco Veneto, Castelfranco Veneto 2001, pp. 17-80.
  35. Ecclesiarum diuturna vacatio ipsis ecclesiis consuevit esse dampnosa”. Prete Bartolomeo da Padova ed il suo viaggio ad Avignone nel 1366, in Amicitiae causa. Scritti in memoria di mons. Luigi Pesce, a cura di P. Pecorari, “Quaderni dell’Ateneo di Treviso”, 11, Treviso 2001, pp. 121-150.
  36. «Io sì vado a Roma. Aretornerò s’el plaserà a Cristo». Pellegrini e vie del pellegrinaggio a Treviso nel Medioevo, in Percorsi della fede e l’esperienza della carità nel Veneto medievale. Atti del Convegno nazionale, Monselice 28 maggio 2000, Padova 2002, p. 173-211.
  37. «Aqua Riulli descendens de montagna Cornude». I lavori di canalizzazione del Rio Bianco e del Rio Fosco nel secolo XIV, “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 18 (a. a. 2000-2001), pp. 167-190.
  38. Carità e carità. La diversificazione dell’assistenza a Treviso nel Medioevo (sec. XIV), “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 19 (a. a. 2001-2002), pp. 249-281.
  39. Vie di comunicazione tra Veneto continentale e Friuli, in Per terre e per acque. Le vie di comunicazione nel Veneto dal medioevo alla prima età moderna, Atti del Convegno nazionale, Monselice, 16 dicembre 2001, a cura di D. Gallo e F. Rossetto, Monselice 2003, pp. 119-164.
  40. Cittadini e forestieri a Treviso nel Medioevo (secoli xiii-xiv), Verona 2004.
  41. «Lo commun et homini della riegola de Cayran». Per una storia di Caerano, comune rurale della Pieve di Montebelluna, nel Medioevo, in Caerano dalle origini al xviii secolo, a cura di L. De Bortoli e D. Zanetti, Montebelluna 2004, pp. 95-187.
  42. La pieve ed il borgo di Zero nel Medioevo (secoli xiii-xiv), in Storie di terra e di acque. Zero, Sant’Alberto e Scandolara attraverso i secoli, a cura di Danilo Gasparini, Treviso 2004, pp. 13-40.
  43. «Volo ire quia spero in Deo et beato Henrico». La documentazione trevigiana su pellegrini e santuari (secoli xii-xv), “Ricerche di Storia sociale e religiosa”, 65 (2004), pp. 49-74 (intervento al Convegno su Santuari, devozioni e pellegrinaggi in area alto-adriatica (secc. xiv-xviii), Vicenza, 26-27 aprile 2001).
  44. «Scriba et notarius domini episcopi et sue curie». Appunti per la conoscenza dei notai della curia vescovile di Treviso (sec. xiv), in Chiese e notai (secoli XII-XV), “Quaderni di Storia religiosa”, xi (2004), pp. 149-179.
  45. La Loggia dei Cavalieri e la Loggia del Quadruvio. “Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso”, n. s., n. 20 (a. a. 2002-2003), pp. 101-144.
  46. Allevamento, transumanza e produzione laniera nel Trevigiano in età medievale, in Wool: Products and Markets (13th-20th Century); La lana: prodotti e mercati (xiii-xx secolo), 2a Euroconferenza – Schio, Valdagno, Follina, Biella, 24-27 ottobre 2001, a cura di L. Fontana e  G. Gayot, Padova 2004, pp. 79-111.
  47. «Pro bono et fino amore, de iusto et vero capitali et vera sorte». Documentazione notarile e credito a Treviso (secoli XIII-XIV), in Notaires et crédit dans l’Occident méditerranéen médiéval, sous la direction de F. Menant et O. Redon, Ecole Française de Rome, 2004, pp. 97-124.
  48. Il castello di Rai. Committenza ed epoca di costruzione, in Castelli del Veneto tra archeologia e fonti scritte. Atti del Convegno, Vittorio Veneto, Ceneda, settembre 2003, a cura di G. P. Brogiolo, E. Possenti, Mantova 2005, pp. 169-174.
  49. Montebelluna nel Medioevo: la Pieve, il Castello, il Mercato nei secoli xii-xiv, in Montebelluna e il Mercato. Origini e costruzione di una città, a cura di L. De Bortoli, Montebelluna 2006, pp. 13-157.
  50. «Dio ne salve, viva carne e veracio sangue, o digno corpo de Christo…». Fedeli e parroci in preghiera nelle campagne trevigiane del secolo xiv, in Religione nelle campagne, “Quaderni di Storia religiosa”, xiv (2007), pp. 97-138.
  51. «Una capsa de nogaria magna ubi conservantur instrumenta et iura domus». Le fonti d’archivio trevigiane sull’ordine di San Giovanni di Gerusalemme (secoli xii-xiv), Atti del convegno su Cavalieri di San Giovanni in Liguria e nell’Italia settentrionale. Quadri regionali, uomini e documenti, Genova, Atti del Convegno, Genova, Commenda di San Giovanni di Prè, 30 settembre – 2 ottobre 2004, a cura di Josepha Costa, Genova – Albenga 2009, pp. 709-726.
  52. Trévise, Vénétie, Venise, Vérone, in Prier et combattre. Dictionnaire européen des ordres militaires au Moyen Âge, sous la direction de Nicole Bériou et Philippe Josserand, Paris 2009, pp. 932, 952-954, 955.
  53. La scuola e l’ospedale di Santa Maria dei Battuti a Treviso nel Medioevo, in S. Maria dei Battuti di Treviso. L’Ospedal Grando secc. XIII-XX, a cura di I. Sartor, voll. I-III, Treviso 2011, I, pp. 31-175.
  54. La torre e la regola di Ponte di Piave (secoli XIII-XIV), in G. Cagnin, L. Mingotto, C. Rorato, Borgo Sottotreviso a Ponte di Piave (TV). L’oratorio della Madonna Addolorata e la torre del Ponte. Storia e Documenti del Territorio, Ponte di Piave 2013, pp. 77-199.
  55. Il frammento di Postioma di apocrifo cristiano in lingua volgare del secolo XIV. Con uno studio su Postioma nei secoli XIII-XIV, Crocetta (TV) 2014.

 Titoli Accademici e Onorifici:

 Fa parte del Comitato per la Pubblicazione delle Fonti relative alla Terraferma Veneta (che ha sede presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Padova); ha collaborato con il Centro Europeo di studi sugli Ordini religioso-militari ed alla rivista Sacra Militia. È socio ordinario dell’Ateneo di Treviso e socio corrispondente interno della Deputazione di Storia Patria per le Venezie.

 Attività Convegnistica:

 Ha partecipato come relatore ad alcuni Convegni storici (Treviso, Miane, Follina, Vittorio Veneto, Perugia, Padova, Monselice, Nizza): i suoi interventi sono pubblicati negli Atti dei rispettivi Convegni.

 Ulteriori Annotazioni:

 In preparazione:

  1. Le carte di Santa Maria dell’ospedale del Piave (secoli XII-XIV), nella collana di Fonti per la storia della Terraferma veneta.
  2. Il comune rurale di Salvarosa nel Medioevo, a cura di G. Cecchetto.
  3. La diffusione della ‘cortina’ nel territorio trevigiano, (Cortine, castelli e borghi a Treviso nel Medioevo.)
  4. Assistenza e cura agli infetti a Treviso nel Medioevo. Convegno su La lunga storia delle malattie infettive nel Nord Italia, Centro Studi “Achille e Linda Lorenzon”, Treviso, 13 dicembre 2012.
  5. Collabora alla preparazione del Convegno di studi storici (ottobre 2015) sul Beato Enrico da Bolzano nel Settimo Centenario della morte.

 

Ferdy Hermes Barbon

CURRICULUM VITAE

Ferdy Hermes Barbon

Nato a Charleroi (Belgio) il 1 luglio 1950

Indirizzo e-mail: ferdyhb@dicom.it

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

  • Nato a Charleroi (Belgio) il 1° luglio 1950, vive da quasi quarant’anni a Treviso.
  • Diplomato nei rami dell’Elettricità e Tecniche Radio a “L’école Technique et Professionelle della Provincia di  Hainaut, Charleroi (Belgio) presso l’Université du Travail Paul Pasteur”.
  • Diploma di qualifica professionale in Elettronica Radio Tv presso l’Istituto Provinciale di Treviso.
  • Diploma di Perito Tecnico Industriale in Elettronica e Telecomunicazioni presso l’Istituto tecnico Industriale  statale Max Planck di Treviso.
  • Esame di Stato di abilitazione alla professione di Perito Industriale “Elettronica e Telecomunicazion”.
  • Titolare di patente e e licenza ufficiale di Radioamatore.
  • Ha acquisito il certificato ANR della 3COM.
  • Ha acquisito il certificato IPI della Intel al n° 10545.
  • Certificato ARPAV con attestato di qualifica alle misure di campo elettrico e magnetico a 50 HZ ai fini
    dell’applicazione del DGRV 1432/2002 DGRV 3617/2003.
  • E’ stato riconosciuto come organismo privato di misura del Radon e presente in elenco censito
    ufficialmente da ARPAV Veneto (come da DGRV n.79 del 18/01/02).
  • E’ stato membro dell’ARI (Associazione Radioamatori Italiani).
  • E’ stato membro dell’AMSAT (Radio Amateur Satellite Corporation).
  • E’ stato Kerio Certified Technical Professional in Security systems.

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

Opera nel settore delle Telecomunicazioni e misure ambientali. Ha progettato apparati trasmittenti radio e televisivi, fornito consulenza e prodotti professionali alle università, alle forze armate, ai centri di ricerca, interventi e conferenze sulle  misure ambientali, in particolar modo rivolte verso la geobiologia e la bioarchitettura. E’ impegnato da molti anni nella ricerca di fenomeni energetici e bioenergetici. Dal 1970 al 1976 è stato impiegato presso alcune ditte private prima come collaudatore di  apparecchiature sonore nel settore specifico dell’ Alta fedeltà (Hi Fi). Dal 1976 al 1978  inizia la progettazione e la costruzioni sistemi trasmittenti, ripetitori radio, progettazione e costruzione di amplificatori lineari di potenza  e antenne di trasmissioni con distribuzione commerciale in Italia e all’estero. Progettazione, costruzione di sale regia radio alta frequenza e bassa frequenza. Dal 1978 costituisce la E.L.B. Telecom, ditta individuale che si occuperà principalmente di costruzioni di apparecchiature trasmittenti, radio private, tv private ed in seguito alla commercializzazione  di sistemi e componenti elettronici. La E.L.B. Telecom è stata una delle prime ditte ad occuparsi della produzione e della commercializzazione di personal computers e sistemi di collegamento Internet via radio (un sistema precursore del WI FI). Dal 1991 al 2011 è stato Socio fondatore e Presidente della Dicom s.r.l. con attività di progettazione, produzione, importazione diretta e commercio di apparecchiature elettriche, elettroniche e componenti elettronici, di apparecchi di misura elettrici ed elettronici, di sistemi per telecomunicazione, di calcolatori elettronici, personal computer e periferiche, server, sistemi networking, sistemi di sicurezza, firewall, Log Analysis e Reporting, memorizzazione e ridondanza. Contemporaneamente la Dicom effettua la ricerca, lo studio, l’analisi, la rilevazione, la misurazione e la consulenza di fenomeni relativi all’ambiente, comprendenti fonti elettromagnetiche, radiazioni ionizzanti ed emissioni non ionizzanti, misure di rumore, etc… Nel 1996 la Dicom srl congloberà la Ditta individuale E.L.B. Telecom mantenendo il marchio commerciale (www.dicom.it).

Con il passare degli anni ha affiancato a questa attività quella di ricercatore nello studio del linguaggio dell’immagine e simbolismo medievale. In specifico si occupa dello studio dei segni sulle pietre ed in particolare alle ricerche glittografiche oltre che allo studio di organizzazioni e scuole di mestiere medievali (www.ferdyhermesbarbon.eu).

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

2002 – L’ impiego della pietra in edilizia in ”La casa naturale”, rivista dossier Ambiente & Salute,

             Ed. M & G, maggio-agosto 2002, pagg. 24-26.

2003 – “I tagliatori di pietra”  in ”Graal, Enigmi, costumi,  storia, Medioevo e Rinascimento”, Ed. Hera      
             S.r.l., gennaio 2003, pagg. 48-53.

2003 – Rilievo dei  segni scolpiti sul basamento facciale della chiesa di San Zaccaria (Venezia)

2003 – Rilievo dei  segni scolpiti sul basamento facciale della chiesa di San Zaccaria In “Actes du XIII
           Colloque International de Glyptographie de Venise”, C.I.R.G., Braine le Château, Belgio,

           pagg. 45–73.

2003 – I messaggi tramandati di templi e cattedrali  in “Graal, enigmi,  costumi, storia Medioevo e
            Rinascimento”, Edizioni Hera S.r.l., luglio/agosto 2003, pagg. 58–63.

2004 – I segni  scolpiti di San Zaccaria in “Graal, enigmi, costumi, storia Medioevo e Rinascimento”, 

           Ed. Hera S.r.l., settembre/ottobre 2004, pagg. 58-63. 

2005 – Il tempio e i suoi messaggi tramandati  in “Rivista dossier Ambiente & Salute”, Ed. M & G,
           gennaio/aprile 2005, Pagg. 16-20.

2005 – I segni dei mercanti al Fondaco dei Tedeschi  In “Actes du  XIII Colloque International de
           Glyptographie de Chambord”  (Francia),C.I.R.G., Braine le château, Belgio, pagg. 5-55.

2005 – Pubblicazione “I segni dei Mercanti a Venezia nel fondaco dei Tedeschi” Antiga Edizioni, Cornuda-
           Treviso (ISBN: 978-88-88997-09-1)..

2007 – Pubblicazione della ricerca scientifica “Le marche di tagliapietre nella chiesa parrocchiale Maria
            Assunta
di Silandro”  in: “ Actes du  XIV Colloque International de Glyptographie de Chambord“
           C.I.R.G. , Braine le Château , Belgio, pag. 5-55.

2009 – Pubblicazione della ricerca scientifica “La Mariegola dei Tagiapiera di Venezia ”  in: “ Actes du 
            XVI Colloque International de Glyptographie  de Muensterschwarzach (Germania) –  C.I.R.G.,
            Braine le château, Belgio, pagg. 13-30.

2010 – Pubblicazione “ I segni dei mercanti al Fondaco dei Tedeschi di Venezia” in “Intorno
            all’olimpiade di Baldassare Galuppi” Edizioni di Storia e Letteratura del Centro Tedesco di
            Studi Veneziani”, Roma, pagg. 108-131 (ISBN: 978-88-6372-152-2)..

2011 – Pubblicazione della ricerca scientifica “I tagliatori di pietre nel nord dell’Italia” in: “ Actes du 
            XVII Colloque International de Glyptographie  de Cracovie (Polonia) –  C.I.R.G., Braine le
            château, Belgio, pagg. 11-26.

2012 – L’ Immagine ed il Simbolo” in “Rivista dossier Ambiente & Salute”, maggio 2012, M&G sas,
            Padova, pagg. 32-38.

2013 – Pubblicazione del volume “ Il Codice ritrovato – Segni e marchi ad Arequipa e Cusco
            Antiga Edizioni, Cornuda- Treviso (ISBN: 978-88-97784-34-0).

2014 – Alla ricerca dei segni in Alto Adige (Speciale Alto Adige) , nella rivista “Italia misteriosa”,
            settembre 2014, Ed. X Publishing srl, Roma, pag. 35-50.
2014 – Il solstizio d’inverno nel tempio di San Nicolò, nella rivista “Italia misteriosa”, dicembre 2014,
            Ed. X Publishing srl, Roma, pagg. 60-67.            

2014 – Segni, marche e simboli nell’architettura sacra del Perù in “Rivista dossier Ambiente & Salute”,
             maggio 2014, M&G sas, Padova, pagg. 24-37.

2017 – Fra Giocondo e le sue mura: una vicenda secolare fra segni di ieri e interpretazioni di oggi in
             “LE MURA DI TREVISO” Le mura di Treviso: da fa’ Giocondo ad oggi  un viaggio lugo 500 anni
               Chartesia editore, Treviso, pagg. 87-103.

 

TITOLI ACCADEMICI E ONORIFICI

  •  E’ membro e socio ordinario dell’ ATENEO di Treviso.
  •  E’ membro del  C.I.R.G. Centre International de Recherches Glyptographiques.
  •  E’ membro della Société française d’Héraldique et de Sigillographie.
  •  Collabora con vari ricercatori in Belgio, Francia, Germania e Spagna.
  •  Membro italiano del SIGNUM International Society for Mark Studies.
  •  Associato al Collegio dei periti Industriali e Periti industriali Laureati della Provincia di Treviso.

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

  • 2005 Intervista alla BBC per il programma “NORTHERN RENAISSANCE “, Professore Joseph Leo Koerner, London, G.B.
  • 2006 “I mercanti a Venezia” Convegno internazionale e colloquio scientifico intitolato “Marques de marchands et de marchandises” presso l’Università di Cergy- Pontoise, Dipartimento di Geografia e di Storia, Paris.
  • 2006 Convegno e colloquio scientifico “Coloquio Internacional de gliptografìa” organizzato dal Centro International de Investigaciones Gliptograficas, Cordoba , Spagna.
  • 2008 Relazione con tema “La mariégole des tailleurs de pierres à Venise” durante l’XI Colloque International de glyptographie a Muensterschwarzach – Germania.
  • 2008 Presentazione ufficiale presso il Duomo di San Nicolò a Treviso della scoperta del fenomeno luminoso nel giorno del solstizio d’inverno.
  • 2009 “Il Tempio come luogo energetico” presso il IV Convegno di Radioestesia e Radionica – L’energia nascosta dei Luoghi Sacri e di Culto – Santuario della Madonna della Salute – Monteortone (PD) 
  • 2010Relazione con tema “Les tailleurs de pierres dans le nord de l’Italie” XVII Colloque International de glyptographie- Cracovia Polonia.
  • 2008 “Il simbolismo medievale nelle Chiese e Cattedrali – La Bibbia dei Poveri” al convegno “Radioestesia e Radionica” presso l’Abbazia Benedettina di Praglia, Padova.
  • 2012 “ Les marques des tailleurs de pierre à Cusco” presso l’Università Cattolica Cardenal Herera di Valenzia (SP).
  • 2012 “ Les marques des tailleurs de pierre à Arequipa” presso l’Università Cattolica Cardenal Herera di Valenzia (SP).
  • 2012 “ Les marques des tailleurs de pierre au Pérou” presso l’Università Cattolica Cardenal Herera di Valenzia (SP).
  • 2013 “La percezione e l’intelligenza delle piante” 12° Convegno Internazionale Guarigione e Terapie Olistiche Conegliano Veneto (TV).
  • 2014 “ El Codico encontrado: senas y marcas de Arequipa y el Cusco” presso il Centro Cultural Norteamericano e Peruano in Arequipa (Perù)
  • 2014 Intervista televisiva e presentazione del volume “il Codice ritrovato” presso Canal4 Vivatv in Arequipa
  • 2014 Presentazione della ricerca “El codigo encontrado” presso il Convegno Internazionale “programa de Historia del Arte Peruana” presso la Biblioteca Nacional del Perù in Lima (Perù)
  •  2015 “Le marche lapidarie in Ayacucho e nella Valle del Colca”  presso “Le Collloque International de Glyptographie de La Joyeuse, (Francia)”.

ULTERIORI ANNOTAZIONI

Esegue lezioni e conferenze  presso varie associazioni in Italia e all’estero.

Emilio Lippi

CURRICULUM VITAE

NOME E COGNOME DEL SOCIO

Emilio Lippi

 

INDIRIZZO E-MAIL

emilio.lippi@comune.treviso.it

 

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

Laurea in Lettere (Università di Venezia); Diploma di Paleografia, Archivistica e Diplomatica (Archivio di Stato di Venezia); Diploma di perfezionamento in Letteratura Italiana (Scuola Normale Superiore Pisa); Dottorato di Ricerca in Letteratura Umanistica.

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

Dirigente Ente Locale, con incarico attuale di Direttore delle Biblioteche e dei Musei Civici di Treviso

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

[si allega pdf]

 

TITOLI ACCADEMICI E ONORIFICI

 

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

 

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI

 

 

Francesca Piovan

CURRICULUM VITAE

 

 

NOME E COGNOME

Francesca Piovan

 INDIRIZZO E-MAIL

fpiovan@alice.it

 

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

 – Diploma di maturità scientifica, a.s. 1982-1983; votazione 43/60.

– Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, a.a. 1991-1992 presso l’Università degli Studi di Udine. Tesi: laurea Le tipologie tessili nei paramenti sacri nella Diocesi di Ceneda nei secoli XVII e XVIII. Relatore: prof.ssa Doretta Davanzo Poli; correlatore: prof.ssa Giuseppina Perusini; votazione 110/110 e lode.

– Dottorato di ricerca in Storia dell’Arte (XX ciclo) presso l’Università degli Studi di Udine. Tesi: Il sistema dell’apparire a Treviso nei secoli XVI-XVII. Forme e semantica dell’abbigliamento cittadino. Relatore: prof.ssa Stefania Mason.

 

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

 – Insegnamenti di Storia dell’Arte Tessile e analisi dei tessuti e di Storia della moda presso diversi istituti:

– Facoltà di Lettere e Filosofia di Venezia – Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali (docenze a contratto per tre a.a., dal 2000 al 2003)

– Scuola dell’Opera Italiana in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna (gen.-lug. 2009) nel Corso per costumisti e scenografi

– Master Europeo in Conservazione e Gestione dei Beni Culturali, realizzato dalle Università di Venezia, Siena/Arezzo, Cassino, Salamanca e Caen, coordinate dall’Università di Cassino (nel 2002 e 2003)

– Università Popolare di Mestre

– assistente alla curatela in Museo Tessile della Fondazione Antonio Ratti in Como (set. 1999-ago. 2000)

– collaborazione, per catalogazione del patrimonio tessile e attività di formazione, con Musei Provinciali di Gorizia – Museo della Moda e delle Arti Applicate, con Museo Diocesano di Padova, con Museo Civico di Bolzano.

 

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

 – La moda a Treviso nei secoli XVI-XVII. Forme e semantica dell’abbigliamento cittadino, [Maniago], Le Arti Tessili, 2013 (I sugheri – Premio laFilanda ’09, seconda edizione)

– La moda rinascimentale. Abbigliamento maschile e femminile ai tempi del Cima, in «Quaderni di storia locale» (2012), pp. 163-183

– Sul «discorrere del vestire, ch’è appellato alla moda. Parole e forme della moda nel XVII secolo, in «Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso», n.s. 29 (2011-2012), pp. 235-251

– Tessuti e ricami tra religiosità e moda dal Seicento all’Ottocento. Collezione “Elio Dal Cin”, s.l., Florio Dal Cin [2011]

– Corredi nuziali nel Rinascimento, in «Atti e Memorie dell’Ateneo di Treviso», n.s. 26 (2008-2009), pp. 47-59

– Su due ritratti trevigiani del Lotto. Lettura del sistema d’abbigliamento di una nobiltà di provincia, in «Venezia Arti», 21 (2007), pp. 56-65

– Il merletto a Venezia nel XVI secolo. La fortuna del «ponto in aire» – un’arte tutta al femminile – attraverso i libri di ricami, in «Judicaria», atti del convegno (Javré, 10 novembre 2007: L’arte del merletto dal Trentino alla Dalmazia), Tione di Trento, 2008, pp. 27-41

– Una “inedita” fonte d’abbigliamento maschile del Cinquecento. Spunti metodologici, in «Filoforme», 14 (2006-2007), pp. 20-22

– Popolo e nobiltà: sistemi vestimentari femminili a confronto nella Conegliano del XVI secolo, in «Storiadentro», n.s. 3 (2006), pp. 161-186

– Il tessuto: dati tecnici e descrittivi, in L’Icona della “madre di Dio” e il Crocifisso del Monastero della Visitazione di Treviso, a cura di G. Delfini Filippi e L. Majoli, Villorba, Grafiche Marini, 2002

– Esotismi nella moda di fine Ottocento: riflessioni sugli esordi del japonisme, in «Filoforme», 4 (2002), pp. 7-10

 Lo stendardo di Gorgo al Monticano, in Il ricamo in Italia dal XVI al XVIII secolo, atti delle giornate di studio (Novara 21-22 novembre 1998), a cura di F. Fiori e M. Zanetta Accornero, Novara, Diocesi di Novara, Museo d’Arte religiosa – Oleggio, 2001, pp. 291-293

Schede in Paramenti sacri tra storia e tutela, catalogo della mostra itinerante, Passariano, Centro Regionale di Catalogazione e Restauro dei Beni Cultutali, 1996

– Archivio Municipale di Conegliano – Inventario della Sezione C (1867-1921), a cura di Francesca Piovan, Conegliano, Comune di Conegliano, 1996

– Serravalle. Un itinerario nel tempo, testi di F. Piovan, Vittorio Veneto, Associazione “Serravalle Viva”, 1995

– Schede in Tessuti antichi. Tessuti, Abbigliamento. Merletti. Ricami. Secoli XIV-XIX, catalogo della mostra (Treviso, Ca’ da Noal, 16 giugno-13 novembre) a cura di D. Davanzo Poli, Treviso, Canova, 1994

– Schede in Tessuti nel Veneto. Venezia e la Terraferma, a cura di G. Ericani, P. Frattaroli, Verona; Banca Popolare di Verona, 1993

– F. De Bastiani, E. Gardan, F. Piovan, Pitture murali di devozione popolare nel Vittoriese, Vittorio Veneto; D. De Bastiani, 1990

 

 

TITOLI ACCADEMICI ONORIFICI

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di relatore)

 

– partecipazione al convegno “Moda arte storia società. Giornata di studi in onore di Grazietta Butazzi” tenutosi a Como, presso la sede del Museo Studio del Tessuto della Fondazione Antonio Ratti in data 20 giu. 2014, con un intervento di presentazione del lavoro di ricerca svolto per il dottorato sul tema della moda a Treviso nei secoli XVI-XVII

– partecipazione al Convegno L’arte del merletto dal Trentino alla Dalmazia promosso dal Centro Studi di Judicaria, con intervento sul tema del merletto a Venezia del XVI secolo, tenutosi a Javré (TN) nel 2007

– partecipazione alle Giornate di studio sulle collezioni del MuST – Museo Studio del Tessuto della Fondazione A. Ratti di Como – edizione 2006 con intervento su “L’intreccio tela per tessili di lusso dal XV al XVIII secolo”

– partecipazione al Seminario Il costume storico nella ricostruzione attuale nell’ambito delle due giornate di studio promosse dalla Regione del Veneto – Assessorato alle Politiche per la Cultura e l’Identità Veneta, con intervento sul tema “Le rievocazioni storiche in costume e la valorizzazione del patrimonio culturale. Per una coerenza delle fogge” presso il castello Castelbrando a Cison di Valmarino (25-26 set. 2004)

ULTERIORI ANNOTAZIONI

 

 

Paolo Troncon

CURRICULUM VITAE

PAOLO TRONCON (1959)

paolo.troncon@alice.it

 

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA

Diploma di scuola media superiore (Liceo Scientifico “Da Vinci”)

Diploma di Musica Corale de Direzione di Coro (*) (Conservatorio di Padova)

Diploma di Pianoforte (*) (Conservatorio di Padova)

Diploma di Composizione (*) (Conservatorio di Padova)

 

(*) Equipollente ai sensi della L. 228/2012 alle Laurea Magistrale LM-45 “Musicologia”

 

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

Titolare della cattedra di “Teoria dell’armonia e analisi” nel Conservatorio di Vicenza.

Direttore del Conservatorio di Vicenza “A. Pedrollo” dal 2004 al 2010.

Direttore del Conservatorio di Castelfranco Veneto “A. Steffani” dal 2010.

Presidente del Consorzio dei sette Conservatori del Veneto dal 2009 al 2013.

Presidente della Conferenza Nazionale dei Direttori dei Conservatori del Veneto dal 2013 (in essere).

Direttore responsabile dalla sua nascita (1991) della rivista analitico-musicologica “Diastema” (specializzata nel settore dell’analisi musicale, della composizione, dell’interpretazione musicale), e delle collane librarie correlate.

 

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

Curatore della rivista “Diastema” (1991-2003) con quattordici numeri (11 numeri con editore “Ensemble 900” di Treviso la cui attività editoriale è tuttora portata avanti da “Diastema Studi e Ricerche”, e tre con l’editore IEPI di Pisa).

Curatore delle collane librarie e delle partiture collegate al nome della rivista, pubblicando circa una quarantina di volumi riguardanti vari settori: analisi musicale, didattica, musicologia, stampa di composizioni inedite e di opere di autori contemporanei.


È autore di saggi analitici pubblicati nei nn. 0, 1, 3, 5, 6 di Diastema, traduzioni e recensioni librarie, più il saggio “Spunti per un’analisi delle Sinfonie di Beethoven” pubblicato in Maratona Beethoven, Conservatorio di Udine, 2004. È autore delle analisi delle sinfonie di Beethoven pubblicate nel volume Beethoven e nove Sinfonie (Ensemble 900, 1994).

Ha scritto il manuale didattico Armonia tonale (Pizzicato, 1989).


È stato membro del comitato scientifico del G.A.T.M. (Gruppo Analisi e Teoria Musicale) presieduta dal prof. Mario Baroni (università di Bologna), curando per la stessa il numero 6.1. Analisi ed esecuzione (Bologna, 1999, riguardante il rapporto tra analisi e interpretazione musicale) dove è pubblicato anche il suo saggio “Analisi per l’interpretazione nella musica di repertorio: aspetti logici e filosofici di un rapporto problematico irrisolto nel panorama del pensiero analitico contemporaneo”.


Come compositore è autore di varia musica per pianoforte, cameristica (vari organici), corale, nonché trascrizioni orchestrali e arrangiamenti per vari organici edite da “Pizzicato”, “Ensemble 900”, Festival Organistico “Città di Treviso”.


 

Composizioni editate su CD:

  • Orchestrazioni in: S. Gobatti, Brani da opere e composizioni cameristiche, Bongiovanni (Orchestra Sinfonica HRT della Radio-Televisione Croata); Canti di natale, Rivoalto (Coro “Sante Zanon” e Orchestra Filarmonia Veneta); 

  • 2001 Sei composizioni su canti tradizionali trevigiani e veneti, in “Merica Merica”, Opusavantrastudium, Treviso e Lussemburgo. (Donella del Monaco, soprano); 

  • 2003 Venetia et anima, Opusavantrastudium, Treviso e Lussemburgo (con Donella del Monaco); 

  • 2005 Sei Preludi e Fughe, Music & Arts, Berkley-California (Carlo Grante, pianoforte); 

  • 2005 L’Immensa Notte, Lineadombra, Conegliano Veneto (per la grande mostra a Brescia su 
Van Gogh e Gaugin del 2004-05); 

  • 2007 Variazioni su un corale di W. Dalla Vecchia, in Ex Vetera Nova, Festival Organistico di 
Treviso;
  • 2008 L’ora della sera, Lineadombra, Conegliano Veneto (per la mostra a Brescia “America” del 
2007-08).
I Sei Preludi e Fughe sono dedicati a Carlo Grante che li ha eseguiti eseguiti in I mondiale nella celebre Wigmore Hall di Londra, 1999.

  • Altri pezzi in miscellanee: “Chant e deport”, in Fragments (OpusAvantra Studium, 2002).

 

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore) E ARTISTICA

È stato invitato come relatore in tutta Italia a convegni (circa una ventina) che riguardano la formazione accademica musicale, la riforma dei Conservatori, lo sviluppo della cultura musicale nella regione Veneto, l’analisi musicale, e altri temi connessi.

È stato fondatore e direttore artistico (dal 1996 fino al 1999) del festival interdisciplinare “Finestre sul Novecento”, articolato in conferenze, dibattiti, concerti, su temi della modernità nella letteratura, filosofia, arte e musica. A tali conferenze hanno preso parte personalità rilevanti della cultura italiana tra cui: Emanuele Severino, Oliviero Toscani, Edoardo Sanguinati, Achille Bonito Oliva.

È stato direttore artistico del Concorso di Esecuzione Pianistica “Premio Città di Treviso”, manifestazione storica fondata nel 1954. In particolare ha organizzato e diretto le edizioni del 2000, 2001, 2002 e 2004 del concorso, nonché la 22ma e 23ma edizione del Concorso di Composizione Pianistica “G.F. Malipiero” (2001 e 2002).

Ha svolto attività concertistica come pianista dal 1980 al 1996 in duo pianistico, duo con violino, formazioni cameristiche e come accompagnatore di cantanti e cori, in particolare con repertori di musica del Novecento. Recentemente si dedica quasi esclusivamente all’esecuzione di proprie composizioni o di propri arrangiamenti in collaborazione con la cantante Donella Del Monaco (nipote di Mario Del Monaco) che accompagna in diversi repertori e in diverse formazioni in Italia e all’estero.

Ha inoltre scritto le musiche per diversi spettacoli teatrali originali: 


  • Una losca congiura (testi di Sergio Tofano, commissione e produzione Teatro Stabile del 
Veneto, regia C. De Luca, 1989). 

  • Tiri in porta (testi, regia, attore: Marco Paolini, 1991). 

  • Cardiodramma e L’Anima sui cop (testi originali di Luciano Caniato, commissioni Provincia di 
Treviso, regia Mirko Artuso, 1999 e 2001). 

  • Assenze (testi di Samuel Beckett), La chiave dell’ascensore (testi di Agota Kristof) e Sinfonia in si minore (testi di Joseph Roth) (commissioni e produzioni del “KlavierTheather”, regia Raffaello 
Padovan, 2000, 2001, 2002). 

  • Il giro del cielo (testi di Daniel Pennac, commissione e produzione Lineadombra, regia 
di Sandro Buzzatti, 2000). 

  • Musiche per l’inaugurazione della Mostra “Raffaello verso Picasso” (Lineadombra, Vicenza e 
Verona 2012-13), pubblicate sul DVD della mostra.

 

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI

Per lo sviluppo delle attività culturali e musicali cittadine è stato collaboratore (2008-2010) dell’amministrazione comunale di Vicenza (Sindaco Achille Variati, e assessore alla Cultura Francesca Lazzari). Come rappresentante del Comune di Vicenza è stato membro del C.d.A. della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza (2010-2013).

Per lo sviluppo delle attività culturali e musicali cittadine collabora dal 2013 (con qualifica di “volontario politico”) con il Sindaco Giovanni Manildo e l’assessore Luciano Franchin.

Giannantonio Zanata Santi

CURRICULUM VITAE

Giannantonio Zanata Santi

Titolo di studio:Diploma di Maturità Tecnica Agraria presso l’Istituto  “Cerletti” di Conegliano Veneto(60 /60), Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Universita’ Degli Studi Di Padova  (votazione  110/110 e lode), Diploma di specialità in Neurochirurgia presso l’Università Degli Studi di Padova (70/70 e lode). Esperienze professionali : lavora presso l’Azienda Sanitaria di Treviso come Dirigente Medico di  presso la Divisione di Neurochirurgia dell’Ospedale di Treviso, occupandosi di Neurochirurgia funzionale,Chirurgia del dolore e della spasticità.

E’ consulente di  neurochirurgia per gli Ospedali di Oderzo, Motta di Livenza  e Belluno ,   nonché membro del Comitato Ospedale Senza Dolore e del Comitato Pastorale dell’Ospedale di Treviso.Ha vinto il Premio “Maspes “ della  Società Italiana di Neurochirurgia nel 1996. Altre esperienze:  come conservatore dei Musei del Seminario Vescovile della Diocesi di Treviso (museo zoologico,  gabinetto scientifico di fisica, musei etnografico ed archeologico) ed è stato  Cotutor per il tirocinio formativo e correlatore di    tesi di laurea di Scienze Naturali  dell’Università degli Studi di Padova. E’ membro della Società Italiana di Neurochirurgia,dell’ International Neuromodulation Society,  della Società Italiana dei Clinici del Dolore-Federdolore. E’ stato  Socio fondatore della Società Trevigiana di Scienze Naturali; membro dell’Associazione  Faunisti Veneti, della Società Entomologica Italiana, della  Società Herpetologica Italica, dell’Associazione Nazionale   Musei Scientifici, del  Comitato Italiano Studi Ornitologici.

E’ autore di  diverse pubblicazioni scientifiche in ambito  neurochirurgico, con particolare riguardo alla neuroanatomia, all’ embriologia sperimentale,  alla chirurgia del dolore e della spasticità , alla storia della  medicina  .

Ad esempio:

G.Zanata,

 Aspetti storici della chirurgia ricostruttiva del sistema nervoso periferico. I trapianti di nervi agli albori del XX secolo, Neuron-Il sistema nervoso periferico,1991  II, N°2-3,  81-90 .

  1. Zanata , D. Billeci, A. Furlanetto, P.Belli, A. Carteri.

 Contributo dell’arteria silviana  alla vascolarizzazione degli emisferi cerebrali. Studio Anatomico. Società italiana di neurochirurgia. Minerva Medica1994:  787-9.

G Zanata,

Encephalocele :experimental model. Morphogenesis, pathogenesis and clinical correlations discussion. J Neurosurg Sci 1997; 41:235-48.

 P Cisotto, G. Zanata, P.Longatti

Role of the drug delivery systems in the treatment of pain . In  A Lavano “Handbook of Stereotactic and Functional Neurosurgery”. Part 19:150-64,Minerva Medica 2011.

A.Feletti, G.Zanata Santi, F.Sammartino,M.Bevilacqua, P.Cisotto,P Longatti.

Peripheral trigeminal nerve field stimulatio:report  of 6 cases.

 35(3) :E10 Neurosurg Focus,2013.

Nel campo naturalistico e museologico , ad esempio:

  1. Zanata, G. Benetton,

 Giuseppe Scarpa: naturalista trevigiano.

Abst. I Convegno dei Naturalisti Trevigiani Treviso 1997.

G Zanata,

I pesci del lago di Santa Croce, commenti intorno ad un documento d’archivio museale. II Convegno, 23 novembre 2008 “Aspetti naturalistici della provincia di Belluno”-

Atti. Gruppo Natura bellunese.

F Andreone , S Mazzotti, G Zanata,

 Collezioni erpetologiche dimenticate? L’esempio del museo “G G Galletti” di Domodossola e del Museo “G Scarpa” di Treviso. Museologia scientifica.

 Memorie,2010,  5:137-147,

G Zanata, F Mezzavilla, G. Benetton,

 Le collezioni di vertebrati di Giuseppe Scarpa presso il Seminario  Vescovile di Treviso.

Atti VI Convegno Faunisti Veneti-Treviso maggio 2010. Boll. Mus. Civ. St. Nat. Venezia, suppl ,12011  35-42.

S.Bevilacqua, R. Marcucci, G Zanata,

 Il tesoro verde del museo di storia naturale di Treviso: l’erbario don Carraro.

La ricerca nei musei scientifici, XXI congresso  ANMS, Padova 09-11  novembre 2011.

Sabrina Dall’Oca,Paola Veronesi,Giannantonio Zanata Santi,Sara Filippin

Le popolazioni Indi del Venezuela: catalogazione, conservazione e ricerca nel MuseoEtnografico “Don Grossa” del Seminario Vescovile di Treviso.

Museologia Scientifica  Memori•N°. 11/2013

S.Bevilacqua, R. Marcucci, G Zanata,

Il tesoro verde del Museo di Storia naturale di Treviso: l’erbario di don Carraro.

Museologia Scientifica  Memorie•N°. 11/2013

  1. Benetton, M. Meneghini, G. Zanata Santi

I cetacei della collezione zoologica “Giuseppe Scarpa”.

Museologia Scientifica Memorie N°12 / 2014.

C Vigna,G Benetton, G Zanata Santi

Dall’uomo al museo.La raccolta zoologica Scarpa a Treviso 1914-2014.

Quaderni trevigiani di arte e cultura.Compiano Editore treviso.2014

Contatti

Giannantonio Zanata Santi

Frediano Bof

CURRICULUM VITAE

 

NOME E COGNOME DEL SOCIO

Frediano Bof

 

INDIRIZZO E-MAIL

fredianobof@libero.it

 

FORMAZIONE SCOLASTICA, UNIVERSITARIA e POST LAUREAM

Liceo classico,

Laurea in Lettere all’Università di Padova (110 e lode),

Diploma di Perfezionamento in Storia medioevale e moderna della Scuola di perfezionamento annessa alla Facoltà di Lettere e Filosofia (Università di Padova).

 

ATTIVITÀ PROFESSIONALE e INCARICHI RICOPERTI

Docente, all’Università di Udine, di Storia economica (9 cfu) nel corso sdoppiato di laurea triennale in Economia aziendale-Economia e commercio; attualmente insegna anche Storia dell’impresa (6 cfu) nel corso di laurea magistrale in Economia aziendale. Ha insegnato pure Storia economica nel corso di laurea triennale in Economia aziendale presso la sede di Pordenone; inoltre, in corsi di laurea specialistica, Storia della moneta e della banca, Storia del pensiero economico e Storia economica corsi progrediti 1 e 2. Ha tenuto seminari nei dottorati di ricerca in Storia economica (sede amministrativa presso l’Università di Verona) e in Scienze aziendali (sede amministrativa presso l’Università di Udine).

 

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI

  1. Monografie e curatele
  2. Le casse rurali nella Marca trevigiana tra ‘800 e ‘900. Alle origini della cooperazione cattolica di credito nelle campagne venete, Treviso, La Vita del popolo, 1992, pp. 383.
  3. La Cassa rurale di Orsago. Cent’anni di vita nella storia del movimento cooperativo dell’alto Trevigiano 1895-1995, Orsago, Banca di credito cooperativo di Orsago, 1995, pp. 365.
  4. La cooperazione bianca nel Veneto orientale (1872-1960), Treviso, La Vita del popolo, 1995, pp. 194.
  5. La cooperazione in Friuli e nella Venezia Giulia dalle origini alla seconda guerra mondiale, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1995, pp. 194.
  6. Gelsi, bigattiere e filande in Friuli da metà Settecento a fine Ottocento, Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2001, pp. 342 («Storia, economia e società in Friuli», 3).
  7. Credito e servizi all’agricoltura nelle campagne veneto-friulane tra Otto e Novecento, Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2007, pp. 187 («Storia, economia e società in Friuli», 9).
  8. Il Duomo di Montebelluna 1908-2008, a cura e con introduzione di F. Bof, Crocetta del Montello (Treviso), Antiga, 2008, pp. 303.
  9. Il filugello prezioso. Gli essiccatoi cooperativi bozzoli del Friuli: un modello virtuoso nel declino della bachicoltura italiana (1916-43), Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2014 (in corso di stampa).

 

  1. Saggi in volumi miscellanei e capitoli di libri
  2. Le casse rurali cattoliche nella Marca trevigiana (1892-1915), in Trasformazioni economiche e sociali nel Veneto fra XIX e XX secolo, Convegno di studio: Vicenza, 15-17 gennaio 1982, a cura di A. Lazzarini, Vicenza, Istituto di storia sociale e religiosa, 1984, pp. 651-677.
  3. Leghe bianche, lotte contadine e contratti agrari nella Marca trevigiana (1910-1925), in Associazioni cattoliche e sindacalismo bianco nelle Venezie tra la «Rerum novarum» e il fascismo, Atti del convegno di studi svoltosi a Rovigo l’11 e il 12 dicembre 1982, a cura di G. Zalin, Padova, Daphne, 1984, pp. 121-148.
  4. Genesi e primi sviluppi delle Raiffeisenkassen nella Marca (1892-1915), in Un secolo di cooperazione di credito nel Veneto. Le casse rurali ed artigiane 1883-1983, a cura di G. Zalin, Padova, Signum, 1985, pp. 169-192.
  5. Luigi Stefanini e le gare di cultura religiosa durante l’episcopato di mons. Longhin, in Sitientes venite ad aquas. Nel giubileo sacerdotale del Vescovo di Treviso mons. Antonio Mistrorigo, Treviso, La Vita del popolo, 1986, pp. 347-402.
  6. L’area veneta-orientale (province di Treviso e Venezia): ceti contadini e parrocchia alla base del movimento cooperativo, in Mezzo secolo di ricerca storica sulla cooperazione bianca. Risultati e prospettive, a cura di S. Zaninelli, I/1, Verona, Società cattolica di assicurazione, 1996, pp. 195-229.
  7. 6. L’area friulana e giuliana: una capillare diffusione di esperienze a supporto dell’economia agricolo-pastorale, in Mezzo secolo di ricerca storica sulla cooperazione bianca , I/1, pp. 281-331.
  8. Economia, mutualità e credito a Vicenza intorno al 1866: le origini della Banca Popolare, in Storia della Banca Popolare Vicentina, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari, Laterza, 1997, pp. 3-90.
  9. 8. Un secolo di storia del movimento cooperativo nella Castellana, in Le tende cristiane nella Castellana, Atti delle giornate di studio, 11-18-25 novembre 1996, Castelfranco Veneto, a cura di G. Cecchetto, Castelfranco Veneto, Banca Popolare di Castelfranco Veneto, 1997, pp. 303-417.
  10. 9. Il movimento cooperativo in un mandamento della Marca trevigiana dalle origini alla prima guerra mondiale, in Saggi di storia economica. Studi in onore di Amelio Tagliaferri, a cura di T. Fanfani, Pisa, Pacini, 1998, pp. 379-410.
  11. 10. Credito e risparmio in Friuli dalla caduta della Serenissima all’annessione, in Economia e popolazione in Friuli dalla caduta della Repubblica di Venezia alla fine della dominazione austriaca, a cura di M. Breschi e P. Pecorari, Udine, Forum, 1998, pp. 107-139.
  12. 11. Comitati dell’Associazione per il progresso degli studi economici in Italia (1875-1879), in Associazionismo economico e diffusione dell’economia politica nell’Italia dell’Ottocento. Dalle società economico-agrarie alle associazioni di economisti, a cura di M.M. Augello-M.E.L. Guidi, II, Milano, Franco Angeli, 2000, pp. 329-354.
  13. 12. Economia e società nei riformisti «lombardo-veneti» (1875-79), in Amicitiae causa. Scritti in memoria di mons. Luigi Pesce, a cura di P. Pecorari, Treviso, Ateneo di Treviso, 2001, pp. 325-360.
  14. La cooperazione di credito nelle Venezie dal 1866 al 1915, in Le identità delle Venezie (1866-1918). Confini storici, culturali, linguistici, Atti del Convegno Internazionale di Studi, Venezia 8-10 febbraio 2001, a cura di T. Agostini, Roma-Padova, Antenore, 2002, pp. 307-337.
  15. 14. Il Credito fondiario della Cassa civica di risparmio di Verona (1902-1919), in Bof-M. Pegrari-C. Nardi Spiller-P. Dongili, Il credito fondiario delle Venezie nel Novecento, a cura di G. Borelli-P. Pecorari-G. Zalin, Verona, Mediovenezie Banca S.p.A., 2002, pp. 3-88.
  16. 15. Grande guerra e primo dopoguerra; in L’Italia economica. Tempi e fenomeni del cambiamento (1861-1963), a cura di P. Pecorari, Padova, Cedam, 2003, pp. 97-128, 239-245; 20052 (L’Italia economica. Tempi e fenomeni del cambiamento, 1861-2000), pp. 97-128, 300-305; 20093, pp. 101-134, 314-321.
  17. Economia e politica economica in età fascista; ivi, pp. 129-170, 245-248; 20052, pp. 129-170, 305-309; 20093, pp. 135-178, 321-326.
  18. Dalla guerra d’Africa alla seconda guerra mondiale, ivi, pp. 171-202, 248-250; 20052, pp. 171-202, 309-311; 20093, pp. 179-212, 326-329.
  19. 18. La crisi delle banche miste e l’avvento dello «Stato banchiere e imprenditore», in Crisi e scandali bancari nella storia d’Italia, a cura di P. Pecorari, Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, 2006, pp. 155-218.
  20. Servizi bancari e credito cooperativo: l’Ente fascista di zona di Udine e le casse rurali ed artigiane del Friuli (1938-43), in Società Italiana degli Storici dell’Economia, Tra vecchi e nuovi equilibri. Domanda e offerta di servizi in Italia in età moderna e contemporanea, Atti del quinto Convegno Nazionale, Torino 12-13 novembre 2004, a cura di I. Lopane-E. Ritrovato, Bari, Cacucci, 2007, pp. 333-346.
  21. 20. Al servizio dei consumatori della Carnia: la Cooperativa di consumo di Tolmezzo dalle origini al primo dopoguerra (1906-26), in Cooperazione e sviluppo economico in Carnia tra Otto e Novecento, a cura di A. Cafarelli, Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2007, pp. 51-93.
  22. 21. Uno sguardo alla realtà socioeconomica di Montebelluna agli albori del ‘900, in Il Duomo di Montebelluna 1908-2008, a cura e con introduzione di F. Bof, Crocetta del Montello, Antiga, 2008, pp. 23-35.
  23. 22. Artigianato, industria, commercio e infrastrutture ad Ampezzo nel Novecento, in Ampezzo nel Novecento, Udine, Ribis, 2009, pp. 212-236, 432-433, 463-465.
  24. L’imprenditorialità degli essiccatoi cooperativi bozzoli friulani tra le due guerre mondiali, in Imprenditorialità e sviluppo economico. Il caso italiano (secc. XIII-XX), Società Italiana degli Storici Economici, Università Bocconi, 14-15 novembre 2008, a cura di F. Amatori e A. Colli, Milano, Egea, 2009, pp. 320-324 (abstract; testo integrale nel CD-ROM allegato alle pp. 1198-1231).
  25. Bachicoltura e cooperazione in Friuli: l’Essiccatoio bozzoli di San Vito al Tagliamento (1920-1930), in Studi di storia economica e sociale in onore di Giovanni Zalin, a cura di G. Gullino-P. Pecorari-G.M. Varanini, Verona, Cierre, 2011, pp. 33-56.
  26. Dall’autoconsumo ai servizi avanzati, in Il Friuli economico: 150 anni di storia, a cura di P. Pecorari, Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2011, pp. 151-224.

26-48. Asti Girolamo, inventore (pp. 233-235); Barbina Faustino, esponente del cooperativismo e politico (pp. 271-273); Cautero Giuseppe, esponente del cooperativismo (pp. 822-825); Cavarzerani Antonio, chirurgo e amministratore (pp. 832-836); Colloredo Mels (di) Vicardo, agronomo (pp. 991-992); Dal Negro Giovanni, sacerdote e pubblicista (pp. 1165-1167); Di Gaspero Giovanni Leonardo, bachicoltore, semaio (pp. 1320-1322); Dorta Jachen, agronomo (pp. 1334-1338); Fasser Antonio, artigiano e imprenditore (pp. 1437-1439); Gaspari Gaspare Luigi, agronomo (pp. 1638-1640); Linussa Eugenio, giurista e banchiere (pp. 1899-1900); Panizzi Giovanni, esponente del cooperativismo (pp. 2520-2521); Pascatti Andrea, esponente del cooperativismo (pp. 2526-2527); Piemonte Giuseppe Ernesto, esponente del cooperativismo, sindacalista e politico (pp. 2749-2752); Raiser Domenico ed eredi, tessitori serici (pp. 2948-2950); Rota Francesco, pubblico perito e agrimensore (pp. 3020-3026); Rubini Domenico, agronomo (pp. 3028-3031); Santorini Giovanni Antonio, inventore e imprenditore serico (pp. 3054-3056); Tagliaferri Amelio, storico economico (pp. 3282-3285); Tosi Enore, esponente del cooperativismo (pp. 3380-3382); Viglietto Federico, agronomo e pubblicista (pp. 3529-3531); Zecchini Giovanni Battista, agronomo e giornalista (pp. 3628-3629); Zuccheri Paolo Giunio, agronomo e filandiere (pp. 3693-3695), in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, III/1-4, L’età contemporanea, a cura di C. Scalon, C. Griggio e G. Bergamini, Udine, Forum Editrice Universitaria Udinese, 2011.

 

III. Contributi in riviste

  1. L’antifascismo dei cattolici trevisani nelle polemiche tra «L’Idea» e «Camicia Nera», «Studi Trevisani. Bollettino degli istituti di cultura del Comune di Treviso», II (1985), 4, pp. 89-108.
  2. Il movimento cooperativo. Origine e primi sviluppi, in Montebelluna, «Le Tre Venezie», VII (2000), 4, p. 32.
  3. 3. Concimi chimici e modernizzazione: l’Unione cattolica agricola del Veneto (1893-98), «Storia economica», V (2002), pp. 365-405.
  4. Mercato dei prodotti per l’agricoltura e associazionismo confessionale nel Veneto (1897-1902), «Storia economica», VI (2003), pp. 315-360.
  5. 5. Fascismo e assistenza tecnica alle casse rurali del Friuli (1935-39), «Storia economica», VII (2004), pp. 53-94.
  6. 6. L’Ente di zona di Udine e le casse rurali ed artigiane del Friuli nell’economia di guerra (1940-43), « 7. Per la storia dell’alimentazione in Friuli: fonti, studi, temi di ricerca (secoli XVII-XVIII), «Storia economica», VIII (2005), pp. 181-214.
  7. 7. Per la storia dell’alimentazione in Friuli: fonti, studi, temi di ricerca (secoli XVII-XVIII), «Storia economica», VIII (2005), pp. 181-214.
  8. 8. Per la storia dell’alimentazione in Friuli: fonti, studi, temi di ricerca (secolo XIX), «Storia economica», VIII (2005), pp. 427-460.
  9. 9. Giuseppe Corazzin, un cattolico democratico e un grande sindacalista del primo Novecento, «Quaderni. Compagnia delle idee Tommaso Moro», I (2006), 1, pp. 14 (non numerate).
  10. Antefatti, origine e sviluppo iniziale degli essiccatoi cooperativi bozzoli in Friuli, «Storia economica», X (2007), pp. 5-51.
  11. 11. L’imprenditorialità degli essiccatoi cooperativi bozzoli friulani tra le due guerre mondiali, «Storia economica», XI (2008), pp. 171-210.
  12. Per la tutela dei bachicoltori veneto-friulani: le prove di rendita dei bozzoli e la Stagionatura veneta di Treviso (1923-35), «Storia economica», XII (2009), pp. 127-171.
  13. 13. Il sindacalismo bianco nel Veneto ai tempi di Sebastiano Schiavon, Atti del convegno “Dalla terra ai capannoni, cento anni di lavoro nel Veneto: da Sebastiano Schiavon ai giorni nostri”, Cittadella 14 maggio 2010, «Quaderni di Storia» (periodico del Centro studi onorevole Sebastiano Schiavon), 2 (2010), pp. 36-50.
  14. L’Essiccatoio cooperativo bozzoli di S. Vito al Tagliamento nel rilancio della bachicoltura veneto-friulana (1920-34), «Storia economica», XIII (2010), pp. 5-49.
  15. Impianti e tecnologie degli essiccatoi cooperativi bozzoli del Friuli nel primo dopoguerra, «Storia economica», XIV (2011), pp. 5-51.
  16. Attrezzature e tecnologie degli essiccatoi cooperativi bozzoli del Friuli nella fase degli ammassi ‘totalitari’ (1934-43), «Storia economica», XIV (2011), pp. 409-448.
  17. Seme bachi, stabilimenti bacologici ed essiccatoi cooperativi bozzoli del Friuli tra le due guerre, «Storia economica», XV (2012), pp. 437-476.
  18. Un comparto inedito nell’ambito della sericoltura: l’industria bacologica dalle origini all’inchiesta serica (1871-1910), «Studi storici Luigi Simeoni», LXIV (2014), pp. 95-107.

 

TITOLI ACCADEMICI E ONORIFICI

Professore associato dal 1998 di Storia economica all’Università di Udine, dove dal 1992 era Ricercatore;

dal 2004 socio corrispondente della Deputazione di Storia patria per le Venezie;

dal 2012 socio corrispondente della Deputazione di Storia patria per il Friuli;

membro dell’Istituto Pio Paschini per lo studio della storia della Chiesa in Friuli;

socio della Società italiana degli storici dell’economia (Sise);

socio del Centro interuniversitario per lo studio della storia finanziaria italiana (Cirsfi);

membro dal 2010 del Collegio docenti del Dottorato di ricerca in Storia economica (sede amministrativa presso l’Università di Verona);

corrispondente scientifico della collana “Storia, economia e società in Friuli” diretta da Paolo Pecorari;

membro del Comitato scientifico della rivista semestrale “Storia economica” pubblicata a Napoli dalle Edizioni Scientifiche Italiane.

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

È stato relatore nei seguenti convegni di studio (si riporta il titolo del convegno e l’ente organizzatore):

  • “Trasformazioni economiche e sociali nel Veneto fra XIX e XX secolo”: Vicenza 15-17 gennaio 1982, Istituto per le ricerche di storia sociale e di storia religiosa;
  • “Associazioni cattoliche e sindacalismo bianco nelle Venezie tra la ‘Rerum novarum’ e il fascismo”: Rovigo, 11-12 dicembre 1982;
  • “Le tende cristiane nella Castellana”: Castelfranco Veneto, giornate di studio 11, 18, 25 novembre 1996, Banca Popolare e Amministrazione comunale di Castelfranco Veneto;
  • “Economia e popolazione in Friuli dalla caduta della Repubblica di Venezia alla fine della dominazione austriaca”: Udine 17 dicembre 1996, Dipartimento di Finanza dell’impresa e dei mercati finanziari e Dipartimento di Statistica dell’Università di Udine;
  • “Associazionismo economico e diffusione dell’economia politica nell’Italia dell’Ottocento. Dalle società economico-agrarie alle associazioni di economisti”: convegno internazionale, Pisa 14-16 ottobre 1999, Dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Pisa;
  • “Le identità delle Venezie (1866-1918): confini storici, culturali, linguistici”: convegno internazionale, Venezia 8-10 febbraio 2001, Centro di studi interuniversitari per le Venezie;
  • “Crisi e scandali bancari nella storia d’Italia”: IX Giornata di studio Luigi Luzzatti per la storia dell’Italia contemporanea, Venezia 19-20 novembre 2004, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti;
  • “Tra vecchi e nuovi equilibri. Domanda e offerta di servizi in Italia in età moderna e contemporanea”: convegno nazionale della Società italiana degli storici dell’economia, Torino 12-13 novembre 2004;
  • “Cooperazione e sviluppo economico in Carnia tra Otto e Novecento”: Treppo Carnico dicembre 2005, Amministrazione comunale di Treppo Carnico, Dipartimento di Finanza dell’impresa e dei mercati finanziari dell’Università di Udine;
  • “Imprenditorialità e sviluppo economico. Il caso italiano (secc. XIII-XX)”, convegno nazionale della Società italiana degli storici dell’economia, Milano, Università Bocconi 14-15 novembre 2008;
  • “Dalla terra ai capannoni, 100 anni di lavoro nel Veneto: da Sebastiano Schiavon ai giorni nostri”, Cittadella 14 maggio 2010, Centro studi onorevole Sebastiano Schiavon.

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI

 

Paolo Ruffilli

CURRICULUM VITAE

 

 

Paolo Ruffilli

paolo.ruffilli@alice.it 

laurea in lettere classiche 

è stato consulente editoriale delle case editrici Garzanti e Giunti, attualmente è direttore editoriale della   Biblioteca dei Leoni

 Ha pubblicato di poesia: La quercia delle gazze (Forum, 1972), Quattro quarti di luna (Forum, 1974), Notizie dalle Esperidi (Forum, 1976), Piccola colazione (Garzanti, 1987; American Poetry Prize), Diario di Normandia (Amadeus, 1990; Premio Montale e Premio Camaiore), Camera oscura (Garzanti, 1992; Premio Dessì), Nuvole (con foto di F. Roiter; Vianello Libri, 1995), La gioia e il lutto (Marsilio, 2001; Prix Européen, Premio Giovanni Pascoli), Le stanze del cielo (Marsilio, 2008; Premio Rhegium Julii), Affari di cuore (Einaudi, 2011), Natura morta (Nino Aragno Editore, 2012, Poetry-Philosophy Award), Variazioni sul tema (Aragno, 2014, Premio Viareggio). Di narrativa: Preparativi per la partenza (Marsilio, 2003; Premio delle Donne); Un’altra vita (Fazi, 2010); L’isola e il sogno (Fazi, 2011). Di saggistica: Vita di Ippolito Nievo (Camunia, 1991), Vita amori e meraviglie del signor Carlo Goldoni (Camunia, 1993); oltre a numerose curatele di classici italiani (Leopardi, Foscolo, Nievo, gli scrittori garibaldini) e inglesi (Morris, Emily e Charlotte Bronte, Dickens, G. Eliot, Compton-Burnett, Lawrence) per Garzanti, Mondadori, Rizzoli. Ha tradotto: K. Gibran, Il Profeta (San Paolo, 1989), R. Tagore, Gitanjali (San Paolo, 1993), La Musa Celeste: un secolo di poesia inglese da Shakespeare a Milton (San Paolo, 1999), La Regola Celeste – Il libro del Tao (Rizzoli, 2004), Osip Emil’evič Mandel’štam, I lupi e il rumore del tempo (Biblioteca dei Leoni, 2013), Costantino Kavafis, Il sole del pomeriggio (Biblioteca dei Leoni, 2014), Anna Achmatova, Il silenzio dell’amore (Biblioteca dei Leoni, 2014).

 

TITOLI ACCADEMICI E ONORIFICI

 

 

ATTIVITÀ CONVEGNISTICA (nella veste di Relatore)

 

 

ULTERIORI ANNOTAZIONI